Liscia e gassata, acqua pubblica di moda
Ci sono in città nove erogatori di acqua controllata e filtrata, fredda e nelle due versioni liscia e gassata. Li hanno chiamati “fontanili”, poi “case dell’acqua”. L’erogazione diretta dall’acquedotto, senza passare dai tubi degli edifici, assicura una qualità con più bassi livelli di inquinanti chimici e metallici.
E’ tornato di moda bere l’acqua pubblica e i “fontanili” rappresentano una buona soluzione. Dopo molte insistenze della Circoscrizione IV e della nostra associazione, nel dicembre 2009 è stato attivato il primo di questi impianti nel quartiere San Fruttuoso. All’erogatore si accede con una tessera, gratuitamente o dietro pagamento di un modesto canone annuale.
Al 2024, questi impianti pubblici, ora chiamati “casa dell’acqua”, sono nove, uno dentro l’autodromo. Sarebbe il momento giusto per ampliare l’offerta: in altre città europee questi distributori vengono proposti anche in formato condominiale, cioè all’interno dei singoli stabili, con evidente maggiore comodità per i cittadini.
L’acqua del “fontanile” è prelevata direttamente dalla rete principale e trattata in maniera da risultare di qualità eccellente, sia dal punto di vista chimico che organolettico. La possibilità di averla gassata aggiunge un “plus” gradito a molti. Per il massimo risultato, suggeriamo di usare solo bottiglie di vetro e di non conservare l’acqua per più di due giorni.
A Monza acqua promossa, però...
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