Cosa è stato fatto e cosa ancora manca
L’iter amministrativo per arrivare alla costruzione di un metrò è molto complesso. Ci sono 12 fasi fondamentali che vanno dal cosiddetto "accordo di programma” sino all’inizio degli scavi. Ecco a che punto siamo per Monza Metropolitana.
(Ultimo aggiornamento: Settembre 2024)
In ordine cronologico rovesciato (l'ultima notizia è in testa), ecco tutti i passi concreti che sono già stati compiuti per arrivare alla realizzazione del metrò che collegherà Monza a Milano e servirà anche il capoluogo della Brianza.
Settembre 2024. Il Comune di Milano, capofila del progetto, chiede al Ministero Infrastrutture altri 400 milioni e due anni di tempo in più. Il ministro Salvini conferma che il prolungamento si farà, ma dice che l’aumento dei costi andrà verificato. Sul tempo in più, protesta la nostra associazione: l’iter è già concluso, il progetto definitivo approvato, i documenti per la gara d’appalto dovrebbero essere già in preparazione da mesi. Una volta definito l’aumento dei fondi si può fare la gara. Chiedere altri due anni vuol dire tirare in lungo senza ragione.
Giugno 2024. Finalmente Regione Lombardia ha emesso il PAUR, autorizzazione finale, subito approvato dalla Conferenza dei servizi. Ora si passa alla stesura della gara d’appalto per il prolungamento M5 Bignami-Monza nord. Prevista una revisione dei costi che, soprattutto per le lungaggini burocratiche, sono nel frattempo lievitati. Dovrebbe coprire la differenza il Ministero delle Infrastrutture.
Maggio 2024. In Regione, audizione dell’amministratore di MM Spa e del direttore infrastrutture del Comune di Milano (capofila del progetto). Emerge ancora una volta una esasperante lentezza burocratica. Il PAUR, provvedimento finale prima della gara d’appalto, slitta a giugno 2024. Prima della gara dovrà anche essere chiarito quanti finanziamenti in più servono rispetto al miliardo e 300 milioni oggi disponibile. Il Ministero delle Infrastrutture fa sapere che contribuirà ampiamente alle necessità economiche maggiori derivate dagli aumenti dei costi di materiali e cantierizzazione.
Maggio 2024. Il sindaco di Monza in Consiglio Comunale fa il punto sullo stato di avanzamento del progetto. Se non ci sono intoppi, apertura dei cantieri nel 2025 e lavori per 7 anni. Il Comune ha chiesto migliori corridoi di collegamento tra le stazioni M5 e Stazione FS e ospedale, piantumazioni e parcheggi in corrispondenza di alcune stazioni, migliore compensazione ambientale per il deposito treni del Casignolo.
Marzo 2024. Regione Lombardia non ha ancora emesso il PAUR, provvedimento autorizzativo finale dopo il quale si passa alla gara d’appalto. Il ritardo smentisce un pubblico impegno sui tempi preso nel luglio 2023 dall’assessore alle infrastrutture Terzi. La nostra associazione invia all’assessore un sollecito a chiudere l’iter burocratico, che è in ballo ormai da oltre 8 anni (Accordo di programma tra Stato e Comuni e inserimento nel PRMT regionale, ottobre 2016).
Gennaio 2024. MM Spa ha avviato la procedura per gli espropri lungo il tracciato della linea e pubblicato sull’Albo Pretorio comunale l’elenco degli interessati. Sono 32 pagine con un centinaio di riferimenti. Si tratta per lo più di occupazione del sottosuolo per le gallerie, da -16 a -26 metri. Una quindicina gli espropri in superficie, i più solo temporanei. Questo è un passo importante verso la realizzazione del prolungamento M5 sino al nord di Monza. Ma ancora manca il via libera definitivo (PAUR regionale) che consente la gara d’appalto.
Maggio 2023. Gli accordi tra enti pubblici e privato per la realizzazione della stazione M1-M5 dentro il previsto Centro Commerciale Bettola sono saltati. Non si sa quando inizieranno i lavori. C’è un danno evidente per le finanze e i lavori pubblici. La nostra associazione presenta due esposti ad ANAC e SIFIP, il servizio ispettivo del ministero delle finanze.
Febbraio 2023. Il sindaco di Monza Paolo Pilotto annuncia una riunione con i sette consiglieri regionali della Brianza, di tutte le forze politiche, per formare una “alleanza istituzionale” che promuova e solleciti il prolungamento di M5 (e la riqualificazione della Villa Reale). La nostra associazione gli suggerisce di allargare la squadra anche ai parlamentari eletti nella provincia MB.
Febbraio 2023. Ricorrono i quattro anni dalla data dell’incarico di progettazione del prolungamento della M5 sino al nord di Monza, e MM Spa ancora non è pronta. Un tempo troppo lungo. MM Spa è stata “ingolfata” dal Comune di Milano con richieste per altri dieci tra progetti e studi di fattibilità. Nota di protesta della nostra associazione: troppa carne al fuoco. Prima di altro, è ora di chiudere il prolungamento monzese, già finanziato.
Dicembre 2022. Milano ha chiesto due anni di proroga sui tempi per la progettazione del prolungamento della M5 a Monza. Il governo è pronto a stanziare altri fondi per fare fronte all’aumento dei prezzi. Così ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini rispondendo ad una interrogazione del senatore (monzese) Massimiliano Romeo.
Maggio 2022. Il Comune di Monza fa sapere che è stato aperto il tavolo per la definizione organizzativa della cantieristica, ultima sotto-fase della progettazione. In corso anche riunioni per definire le mitigazioni ambientali del deposito treni di Bettola, la fermata in corrispondenza della stazione ferroviaria, gli spazi in superficie al capolinea Monza-Nord. Ancora nessuna data certa per il lancio della gara d’appalto.
Gennaio 2022. Rispondendo alle lamentele della nostra Associazione (tre anni di ritardi), il sindaco di Monza Dario Allevi assicura che l’iter per il progetto definitivo non si è fermato e che si arriverà alla gara d’appalto entro la fine del 2022. La costruzione vera e propria richiederà dai 5 ai 6 anni, i collaudi un anno.
Dicembre 2021. Con una nota inviata agli Enti pubblici coinvolti e ripresa da giornali e siti web, la nostra Associazione lamenta che l’iter progettuale è fermo, l’ultimo atto ufficiale è il progetto preliminare del 2018. Mancato il rispetto del cronoprogramma che prevedeva il PAUR (Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale), atto finale prima della gara d’appalto, entro il gennaio 2022.
Febbraio 2021. Il progetto definitivo è in ritardo. Il sindaco di Monza Allevi spiega che sono state chieste importanti modifiche e assicura che sarà pronto entro fine 2021. Lo stesso dice il Comune di Milano. Escluso, a questo punto, che i lavori possano terminare entro il 2026, in tempo per le Olimpiadi Invernali.
Novembre 2019. Stato, Regione Lombardia e Comune di Milano firmano la Convenzione che mette concretamente a disposizione 900 milioni per la M5 sino a Monza. Il progetto definitivo si prevede sarà pronto per i primi mesi del 2020.
Ottobre 2019. Regione Lombardia e Comune di Milano, i due capofila degli enti locali coinvolti nel progetto, approvano in Giunta lo schema della convenzione con lo Stato per il finanziamento della realizzazione. Manca solo la firma della convenzione stessa, poi 900 milioni di stanziamento statale possono essere considerati ‘blindati’.
Giugno 2019. Il presidente della Regione Lombardia Fontana annuncia che la Regione parteciperà ai costi di realizzazione del prolungamento della M5 sino al nord di Monza con la somma rilevante di 283 milioni. Si aggiungono ai 900 milioni stanziati dallo Stato. Mancano una settantina di milioni che si devono suddividere tra Milano, Monza, Cinisello e Sesto San Giovanni.
Giugno 2019. L’Amministrazione comunale di Monza, raccogliendo un suggerimento della nostra Associazione, delibera di costruire un autosilo in corrispondenza della futura stazione Monza Nord della M5 e chiede che il deposito treni di Bettola venga realizzato interrato o quantomeno dotato di forti mitigazioni ambientali.
Maggio 2019. Le Commissioni Bilancio e Trasporti del Senato e Bilancio della Camera dei deputati danno parere favorevole al finanziamento statale di 900 milioni per il prolungamento della M5 sino al nord di Monza. Entro giugno un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri renderà concretamente disponibili i fondi. Intanto, la Regione Lombardia si impegna ad aggiungere 271 milioni di euro al finanziamento. Per arrivare al totale dei fondi necessari mancano solo le delibere dei Comuni di Milano, Monza, Sesto e Cinisello per altri 79 milioni complessivi.
Maggio 2019. La Conferenza dei Servizi, il tavolo che riunisce tutti gli Enti partecipanti al progetto di prolungamento della M5 sino al nord di Monza, decide di aggiungere alla linea che sarà costruita anche una stazione all’ospedale Bassini di Cinisello, struttura sanitaria molto utilizzata anche da cittadini residenti a Sesto e Monza.
Aprile 2019. Riuniti dalla nostra Associazione una decina tra parlamentari e consiglieri regionali di tutte le forze politiche, eletti sul nostro territorio. Obiettivo: segnalare lentezze nell’iter burocratico ed alcune criticità di progetto, e chiedere impegno (che è stato assicurato) per vigilare e intervenire allo scopo di accelerare i tempi.
Febbraio 2019. MM Spa ha avuto il via libera per la progettazione definitiva del prolungamento. Per un’infrastruttura di questa lunghezza e complessità è un lavoro che richiede - in media - 16-18 mesi, ma cercheranno di stringere i tempi e concludere entro fine 2019.
Dicembre 2018. Il Parlamento approva, dentro la Legge Finanziaria, lo stanziamento di 900 milioni per la costruzione del prolungamento della MM Lilla da Bignami al nord di Monza. Regione e Comuni di Milano, Monza, Cinisello e Sesto San Giovanni metteranno altri 350 milioni. I soldi ci sono, ma è solo un passo avanti non ancora definitivo.
Novembre 2018. Un consiglio comunale congiunto tra Monza e Milano, alla Villa Reale, sancisce ufficialmente la decisione di presentare al Governo la richiesta di fondi per il prolungamento della M5 sino al nord di Monza. D'accordo anche Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, ma anche Regione Lombardia, la Provincia MB e la Città Metropolitana (ex Provincia di Milano). Allo Stato sono richiesti 900 milioni. Il progetto preliminare è stato preparato da MM Spa.
Agosto 2018. In un vertice a Milano, presente la Regione Lombardia, tutti i Comuni e gli altri enti coinvolti confermano la decisione di chiedere allo Stato il finanziamento per prolungare la M5 sino a Monza e si rendono disponibili per integrare i fondi sino al miliardo e 200 milioni necessari (da Bignami a Monza Nord).
Giugno 2018. Il sindaco di Monza Allevi annuncia: entro l’estate sarà pronto il progetto preliminare. L’assessore milanese alla mobilità Granelli spiega: entro dicembre presenteremo richiesta di finanziamento al Ministero Infrastrutture. Tecnici di MM eseguono in 5 punti di Monza scavi con carotaggi sino a meno 40mt per verificare la tipologia di terreno dove passerà la linea.
Maggio 2018. Il presidente di Regione Lombardia Fontana incontra il sindaco di Milano Sala e conferma la disponibilità per il prolungamento della M5 sino al nord di Monza. Fontana e Sala annunciano che attendono la nomina del nuovo ministro delle infrastrutture per un incontro sul tema. Il sindaco di Monza Allevi comunica che in città saranno eseguiti carotaggi di profondità per verificare il tipo di terreno nel quale sarà costruito il metrò, operazione che serve a meglio definire i costi di costruzione.
Maggio 2018. Il Comune di Milano ha chiesto a Regione Lombardia di impegnarsi concretamente per la M5 sino al nord di Monza. Costa 1,2 miliardi e lo Stato è disponibile a metterne circa 750/800. Alla Regione ne vengono chiesti 300/350. Milano è disponibile per 50/60 milioni. Resterebbero a carico degli altri Comuni (Monza, Sesto, Cinisello) i restanti 30/40 milioni. Non poco, ma possibile se spalmato (come avviene sempre) su più anni.
Gennaio 2018. Il sindaco di Milano Sala incontra il Ministro delle Infrastrutture e domanda una conferma dei finanziamenti per la M5 sino al nord di Monza, presentando una richiesta specifica di 800 milioni. Ai giornalisti, Sala ribadisce che intende fare di tutto perchè i lavori inizino prima della conclusione del suo mandato, cioè entro la metà del 2020.
Novembre 2017. La giunta comunale di Monza chiede a MM Spa di analizzare e proporre un tracciato alternativo (il quarto) che includa una fermata della M5 in corrispondenza della stazione FS. Ministero delle Infrastrutture e Regione Lombardia favorevoli. Lo studio di fattibilità definitivo atteso per il mese di marzo 2018.
Agosto 2017. Il nuovo sindaco di Monza Allevi incontra il sindaco di Milano Sala. Entrambi confermano la volontà di portare la M5 a Monza. Sala promette per settembre l'avvio delle procedure di progettazione.
Luglio 2017. La nostra associazione presenta istanza formale a Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia e Comune di Milano perchè la stazione Bettola della M1, alle spalle del'Auchan di Cinisello (dove transiterà anche la M5), non sia chiamata Monza-Bettola ma Cinisello-Bettola, per evitare un falso topografico e un riferimento ingannevole per gli utenti.
17 giugno 2017. Il nuovo Piano della Mobilità (PUMS) di Milano non include la M5 sino a Monza Nord come opera da realizzare, ma solo come blando e generico "argomento futuro". La nostra associazione presenta formale Osservazione con richiesta di modifica e invia una nota di protesta al sindaco di Milano Sala.
Giugno 2017. Pronto lo studio di fattibilità, che è anche un pre-progetto con analisi economiche. I sindaci di Monza e Milano, Scanagatti e Sala, ipotizzano che Monza Metropolitana entrerà in funzione nel 2027. Scatta la fase di progettazione vera e propria, una volta che sarà stato scelto l'itinerario fra i tre diversi suggeriti dai tecnici (prima di dimettersi la giunta Scanagatti ne ha già indicato uno come preferibile).
16 gennaio 2017. Finalmente, Regione e Comuni di Milano, Monza e Cinisello hanno dato incarico a MM Spa di preparare lo studio di fattibilità sul prolungamento della M5 sino a Monza Villa Reale. E' il primo passo concreto (che era stato promesso a natale 2015).
15 dicembre 2016. Amara sorpresa da una audizione di MM Spa davanti alla Commissione V Territorio del Consiglio Regionale della Lombardia. Contrariamente a quanto affermato pubblicamente dalle Amministrazioni comunali di Monza e Milano, la società di progettazione MM Spa non ha mai ricevuto l'incarico di predisporre uno studio di fattibilità sul prolungamento della M5 a Monza Villa Reale. C'è stato soltanto uno scambio di informazioni e una analisi preliminare. La notizia è grave, perchè lo studio di fattibilità è il primo atto concreto amministrativo per avviare l'iter della progettazione e della costruzione.
06 dicembre 2016. Il CIPE (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) ha approvato il “Patto per Milano” che contiene uno stanziamento statale di 16 milioni per la stesura del progetto per M5 sino alla Villa Reale di Monza.
26 ottobre 2016. Entra ufficialmente in campo anche la Regione Lombardia. Siglato con il Comune di Milano un accordo per contribuire al finanziamento del prolungamento della M5 sino a Monza Parco.
Ottobre 2016. Il prolungamento della M5 (lilla) da Milano Bignami a Monza Parco è stato incluso nel PRMT, programma regionale mobilità e trasporti.
14 settembre 2016. Accordo di programma tra Stato e Comuni, annunciato a Milano dal Presidente del Consiglio Renzi e dal sindaco della città Sala. Il prolungamento della M5 da Bignami a Monza Villa Reale richiede circa 1 miliardo di euro (ma lo studio di fattibilità non è ancora pronto). Lo Stato mette a disposizione 16 milioni per la stesura del progetto preliminare.
Settembre 2015. A seguito della nostra petizione sottoscritta da 9mila cittadini e del lavoro intenso svolto dal sindaco di Monza Scanagatti, nonchè dai parlamentari Gasparini, Mandelli e Grimoldi, e da consiglieri regionali di diverse forze politiche, i Comuni di Milano, Monza, Sesto S.G. e Cinisello Balsamo incaricano MM Spa di stendere uno “studio di fattibilità” sul prolungamento della M5 da Milano-Bignami a Monza-Villa Reale.
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