Salute e ambiente, anche risparmi per miliardi
I vantaggi che i quartieri Triante e San Fruttuoso, e tutta la città di Monza, ricavano dall’interramento della SS36 sono molti, specialmente per salute e ambiente. Ma ci sono anche vantaggi economici per la Brianza, stimati dalla Provincia in 2 miliardi e 600 milioni di euro in due decenni.
Salute e benessere. Gli altissimi livelli di inquinamento atmosferico e acustico lungo la SS36 a Monza sono stati a più riprese certificati dalle misurazioni dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale, che ha dimostrato come nella zona ci fosse una situazione molto più grave della media nell’area omogenea urbanizzata di Milano. Secondo calcoli effettuati da nostri esperti con il supporto di consulenti dell’Università di Berkeley, i veicoli in transito lungo la SS36 nel tratto di Monza generano, per esempio, 564 chili all’ora di ossido di carbonio. Il tunnel ha un impianto di disinquinamento che riduce lo smog del 70-80 percento.
Ambiente. La Statale 36 nel tratto di Monza è stato per trent’anni un fiume puzzolente di 120mila veicoli al giorno che ha tagliato in due la parte ovest della città, sorgente di rumore e smog a tutte le ore, ma anche forte limite allo svolgimento di una vita normale nei quartieri residenziali che attraversa, quelli di San Fruttuoso e Triante. Con la galleria di 2 km e con un’adeguata sistemazione e riqualificazione in superficie (ne parliamo in altre pagine di questo sito), torna finalmente alla normalità tutta l’area e i cittadini tornano a vivere. Tra i molti danni che questa strada ha fatto, ci sono anche quelli paesaggistici. Per esempio l’isolamento nel quale ha confinato l’edificio storico del Collegio della Guastalla, che è tutelato dai Beni Architettonici e Culturali.
Economia. Con il tunnel lungo la S.S.36 al posto di viale Lombardia di Monza, tutto il sistema della Brianza - e non solo - avrà vantaggi economici per lo snellimento del traffico. Secondo calcoli della Provincia che risalgono al 2004, con i prezzi dei carburanti ben più bassi di ora, solo per i veicoli in transito si recupereranno almeno 120 milioni di euro l’anno (valore adeguato al 2012 secondo le tabelle Istat). Il calcolo tiene conto dall’ammortamento degli investimenti, ai consumi di benzina e freni, al minore tempo impiegato per attraversare il tratto. Ancora più significativo il calcolo presentato dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza il giorno della inaugurazione della galleria: le imprese avranno vantaggi indiretti per 2 miliardi di euro in dieci anni e questo genererà, tra l'altro, 700 nuovi posti di lavoro. In base ad una simulazione su computer eseguita nel 1999 da nostri esperti, il difficile attraversamento del tratto monzese della SS36 - quello trasferito in galleria - comportava tra l’altro uno spreco di ben 10mila litri di carburante ogni ora nelle quattro ore giornaliere di punta.
© 2013 Associazione HQMonza - riproduzione consentita con citazione della fonte