Ecco come potrebbe produrre energia
Se Monza avesse pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e su quelli destinati ad uffici e/o attività industriali, sarebbe in grado di produrre sino al 40% dell’energia che consuma. Lo dice uno studio commissionato dal Comune nel 2007, nel quadro del PGT Viganò, poi cancellato negli anni successivi.
Era una “città di classe” e ora Monza deve avere la forza di diventare una città in classe A+. Ma come? Occorre promuovere e agevolare sistemi di generazione dell'energia (fotovoltaico soprattutto, ma anche geotermico) e sistemi di recupero della stessa.
Oggi nelle città veramente “smart” migliaia di metriquadrati di tetti sono occupati da pannelli per la produzione di elettricità ed acqua calda, oppure da veri e propri boschi (ne parliamo in un altro articolo). Questo a Monza non succede ed è un peccato.
Ci vorrebbe un piano pluiriennale del Comune per quanto riguarda i propri edifici, e sarebbero utili incentivi comunali per i privati, da aggiungere ai vantaggi nazionali esistenti per chi si dota di impianti fotovoltaici o geotermici.
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