
Ecco come potrebbe produrre energia
Se Monza avesse pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e su quelli destinati ad uffici e/o attività industriali, sarebbe in grado di produrre sino al 40% dell’energia che consuma. Lo dice uno studio commissionato dal Comune nel 2007, nel quadro del PGT Viganò, poi cancellato negli anni successivi.

Dopo l’estensione delle strisce blu
Una scelta che aiuterebbe davvero a ridurre traffico e inquinamento, ma anche svolgerebbe una importante funzione educativa. Vedrebbe i costi pienamente coperti dalle aumentate entrate per gli stalli di sosta a pagamento. Esperienze pregresse di altre città italiane ed europee insegnano.

Sul suolo restante, nuovi parchi pubblici
Sarebbe ideale per Monza questa soluzione adottata a Parigi e ormai in via di diffusione in tutta Europa. Sulle aree agricole vincolate, ma non utilizzate e quindi degradate, consentire di costruire edifici dedicati alla coltivazione in cambio di ampi spazi ceduti al Comune come nuovi parchi urbani.

Generano elettricità a costo zero
Piccole turbine ad alta efficienza stanno prendendo piede in molte città. Dove sono installate? Funzionano lungo le tubature dell’acqua potabile e della fognatura, consentendo di recuperare e generare energia elettrica a costo zero grazie al costante movimento dei liquidi. E a Monza?