Cosa è stato fatto e cosa ancora manca
L’iter amministrativo per arrivare alla costruzione di un metrò è molto complesso. Ci sono 12 fasi fondamentali che vanno dal cosiddetto "accordo di programma” sino all’inizio degli scavi. Ecco a che punto siamo per Monza Metropolitana.
(Ultimo aggiornamento: Maggio 2023)
Senza manutenzione il degrado dilaga
Segnaletica storta e sbiadita oppure divelta, rottami di cassette postali, elementi di arredo arrugginiti, impianti elettrici non funzionanti, vasi dimenticati, panchine rotte... Sono davvero molti i casi di incuria che contribuiscono a rendere Monza più disordinata e sgradevole. Eppure, basterebbe poco...
Ne mancano almeno altre due scoperte
Monza ha una sola piccola piscina scoperta, ed è davvero poco per una città di 120mila abitanti. Questo tipo di impianti è oggi sempre più richiesto dai cittadini, anche in relazione ai cambiamenti climatici. Servirebbero almeno altri due impianti natatori ricreativi moderni, attrezzati e accessoriati.
Ispezioni dall’alto per Ats e Brianzacque
L’ente sanitario e la società idrica pubblica hanno scelto, per prime in Italia, di mettere in campo telecamere volanti guidate a distanza per controllare meglio cantieri, strutture e impianti. Un metodo facile, rapido ed economico anche per ispezioni in località impervie o comunque difficili da raggiungere.
Transitati sottoterra 200 milioni di veicoli
Bilancio positivo dopo dieci anni di funzionamento della galleria urbana di Monza sulla SS36. Sono almeno 200 milioni i veicoli che sono transitati nel tunnel anzichè in superficie in mezzo alle case, com'era stato per 30 anni. Restano però alcuni aspetti negativi ed altri che non sono stati ancora risolti.
La fabbrica dismessa più vecchia a Monza
E’ dal 1960 che in via Taccona, angolo via Ticino, ha chiuso l’attività una grossa officina galvanica. Da allora, l’edificio si è progressivamente degradato sino a diventare un vero rudere “fantasma”. Il quartiere chiede da tempo al Comune di promuovere una riqualificazione dell’area.